Il ponte si pone in continuazione della nuova viabilità progettata in destra del torrente Bisagno, attraversa in campata unica il torrente Geirato allo sbocco nel Bisagno e collega la nuova via al ponte Fleming che attraversa il Bisagno stesso.
Considerati i vincoli geometrici ed idraulici presenti si è reso necessario progettare un ponte senza appoggi in alveo, obliquo, e di spessore minimo, per poter rispettare i livelli di massima piena dei torrenti Bisagno e Geirato con il franco libero di normativa.
La soluzione strallata è risultata quindi la logica conclusione dell’analisi del territorio e delle condizioni al contorno, rappresentando anche la soluzione più razionale ed economica per affrontare il problema.
Per minimizzare i carichi in fondazione e velocizzare i tempi di costruzione, si è optato per una struttura metallica, realizzata in officina e montata in cantiere.
L’antenna è stata realizzata interamente in acciaio, in un unico concio trasportata e montata in loco.
Le funi di sospensione sono in acciaio ad alta resistenza, formate da trefoli paralleli, viplati singolarmente e protetti con guaina esterna in PEAD bianca.
L’antenna e gli stralli di colore bianco per esaltare la leggerezza e l’eleganza di tutta la struttura.
Il piano viabile è stato realizzato in struttura mista acciaio-calcestruzzo, con cassone metallico e soletta in c.a.
La luce del ponte è pari a circa 40 metri; l’altezza del cassone metallico è pari a 1 metri, mentre la soletta ha uno spessore variabile da 25 a 33 cm.
Progetto: ing. Luca ROMANO con I QUADRO Ingegneria – GE